Il Comune ha bisogno di soldi. E noi pagheremo, non in tasse, bensì in multe. Con la speranza, se così si può dire, che l’incasso venga poi utilizzato per la miglioria delle strade e non, come accaduto fino ad oggi, per coprire altre falle.
Due nuovi autovelox fissi verranno ad aggiungersi a quelli già piazzati attorno a Parma. In accordo con la Prefettura, il comando dei Vigili di Parma ha deciso di installare due nuovi autovelox per multare chi non rispetta i limiti di velocità sulla strada Massese e sulla provinciale della Val d’Enza.
La Giunta comunale ha approvato l’istallazione delle due postazioni lo scorso 24 dicembre, ma i vigili già a primavera avevano fatto i sopralluoghi necessari per stabilire dove metterli.
La prima delle due postazioni sarà installata esattamente all’ingresso di Corcagnano, sulla provinciale 665 Massese, tra il chilometro 10 e 10,9, sul lato della corsia di chi viaggia da sud verso nord, cioè verso la città, dove il limite di velocità è di 90 km/h.
La seconda a Marano, sulla provinciale 513 Val d’Enza, tra il chilometro 10 e 10,5, sul lato di chi viaggia da nord verso sud – quindi in uscita dalla città –, nei pressi del civico 349/A “Parco di Marano”. Anche qui il limite di velocità è di 90 km/h.
Ed ecco la bastardata colossale: questi autovelox non saranno sempre accesi. La Polizia municipale installerà dei box fissi per ospitare l’apparecchio che misura la velocità e multa chi eccede i limiti, ma l’autoveox sarà effettivamente presente solo in periodi che i vigili potranno stabilire di volta in volta, usando macchine già in dotazione che vengono piazzate a rotazione in altre postazioni uguali.
Gli automobilisti non sapranno quando l’autovelox c’è e quando viene spostato: per essere certi di non prendere la multa, dovranno rallentare sempre.