I rappresentanti parmigiani in Parlamento tracciano un bilancio di questo 2014, al centro dell’attenzione, ovviamente, l’operato del sindaco su Teatro Regio, Festival Verdi e scuola per l’Europa.
“Sul Regio il sindaco è stato latitante – afferma Giorgio Pagliari – ha una totale mancanza di visione, di comprensione del come aggredire i problemi. Sul Regio il sindaco è poi da un lato latitante e dall’altro gravemente responsabili. Le iniziative sono state prese a livello parlamentare e sono documentabili, ma il rilancio deve venire con un Teatro Regio autorevole e non svenduto ad altri. Rischia di are trasferire il Festival Verdi a Milano proprio a causa del suo approccio dilettantistico”.
La deputata Maestri ha poi ricordato come per il Festival Verdi ci sia un disegno di legge, “e ci sarà il massimo impegno”, ma anche come l’emendamento dello scorso anno abbia trovato poca disponibilità anche tra i Cinque Stelle.
Una secca replica anche sulla questione Scuola per l’Europa. “C’è stata dall’inizio molta prudenza e una perdita di tempo che ha creato molte difficoltà – afferma il deputato Giuseppe Romanini – La disponibilità c’è tutta, abbiamo la possibilità di chiudere i lavori, ma serve più decisione”.
Dopo avere spiegato l’impegno parlamentare, il senatore Pagliari ha poi ricordato che “si tratta di una questione centrale c’è in ballo la permanenza di Efsa, ma sulla scuola per l’Europa il sindaco per primo non ha mai fatto squadra”.