Scherzi a Parma volume V°: Doca sarà alla conferenza delle 18. Intanto dal notaio in corso (forse) la stretta finale

In questi minuti, secondo indiscrezioni, presso l’ormai arcinoto studio del notaio Posio a Brescia, è in corso l’incontro definitivo (se così si può dire)  per la cessione del 90% delle quote di Parma Fc (quelle di proprietà della Eventi Sportivi Spa).

Intanto Claudio Raimondi di Sport Mediaset ha intercettato Pietro Doca all’uscita della sua gioielleria.

“No no, non rilascio alcuna dichiarazione”, dice in apertura dinnanzi le saracinesche abbassate dell’oreficeria, anche se subito dopo aggiunge: “Stiamo facendo di tutto per fare rimanere in piedi la trattativa. Perciò noi stiamo lavorando per farla rimanere in piedi”.

Raimondi lo incalza: Allora c’è ancora una speranza? E il filosofico Doca risponde: “C’è sempre una speranza… Fin che si vive, c’è sempre la speranza”. Già, anche di avere notizie serie e definitive, una volta per tutte, in nome del rispetto per i tifosi.

“Questa non è una intervista è solo un colloquio con lei (e con qualche milione di telespettatori, ma non diciamoglielo) per la sua gentilezza e per il mondo con cui lei si è proposto a parlare con me. Dobbiamo rendere noto, oggi alle 18, come l’accordo preso, all’ultimo giorno, con il signor Ghirardi e gli altri…”.

Poi Raimondi : “Parma è una bella città. Una bella città che tra l’altro ha anche dei bei cittadini e una bella tifoseria…”

Diciamo di tenersi liberi per stasera alle 18 ai tifosi parmigiani?

“Stiamo sempre valutando, perché come dicevo prima stiamo definendo la trattativa. Una volta che è tutto chiaro, che è chiaro per tutti, io dovrei esserci. E’ un mio dovere esserci, per spiegare a tutti come le cose stanno andando e le stiamo portando avanti.”