Parma, come puoi giocare sereno questa sera?

Questa sera il Parma andrà di scena al San Paolo, contro il Napoli, nell’ultima gara dell’anno, in netto anticipo sulle altre squadre per l’impegno degli a azzurri mercoledì  in Supercoppa contro la Juventus.

Sorge solo una domanda, con tutto il rispetto per i buoni propositi di mister Donadoni, qui sotto riportati, come si può pensare che la squadra giochi con serenità, dopo gli eventi della tarda serata di ieri?

Chi può pensare che un giocatore scenda in campo con lucidità e tranquillità, quando oltre che ultimo in classifica e senza stipendio da mesi, è anche senza futuro?

Come si può pensare che i giocatori non si sentano presi in giro almeno quanto i tifosi?

Comunque, parola a Donadoni prima, al campo questa sera.

Come prevedibile, le prime domande al tecnico hanno riguardato la cessione.

Argomento che l’allenatore ha affrontato così:”La squadra sta cercando di lavorare sempre al meglio, al di fuori di queste cose, impegnandosi con grande volontà e dedizione per venir fuori da una situazione complicata. Con il desiderio di non rinunciare a nulla. Oltretutto abbiamo acquirenti nuovi della società. E’ nell’interesse di tutti noi, partendo dal sottoscritto, dover dimostrare alla nuova proprietà di cosa siam capaci”.

Il Napoli sembra molto arrabbiato, sta vivendo un momento difficile …

“Troviamo una squadra che viene da una sconfitta. E’ chiaro che avrà assolutamente voglia di rifarsi e di rivalersi. Sanno di affrontare l’ultima in classifica e quindi questo probabilmente li spronerà ancora di più per cercare di risollevarsi subito. Però noi sappiamo di essere ultimi in classifica, ma anche di avere le carte in regola per giocarcela con tutte quante. E’ quanto abbiamo dimostrato in questa parte di campionato. Certo con qualche partita giocata meno bene rispetto ad altre, però non c’è mai stata una squadra che ha dimostrato se non a Torino con la Juve di essere veramente al di sopra di noi. E’ chiaro che ora bisogna fare punti, fare risultato. Non andiamo certamente a Napoli, con tutte le possibilità che si possono avere rassegnati”

Gabriel Paletta è già disponibile per giocare dall’Inizio?

“E’ chiaro che Gabriel è un giocatore che deve incrementare di volta in volta il suo approccio alla partita. Con l’ultima rifinitura di domani mattina vedremo di definire anche questa situazione. Comunque, è assolutamente un giocatore a disposizione”.

A Napoli nelle ultime stagioni avete ottenuto sempre buoni risultati. Oggi la squadra partenopea è in difficoltà. Il Parma ha la possibilità di sorprendere ancora…

“Noi non dobbiamo aggrapparci a questo tipo di discorsi scaramantici. Dobbiamo solo pensare a fare una partita di spessore. Sappiamo benissimo che il Napoli dal punto di vista qualitativo è superiore al Parma. L’anno scorso con una prestazione di grande volontà abbiamo avuto la meglio. Quest’anno dovremo fare ancora di più, per riuscire nell’intento di strappare un risultato positivo”.

Parma a Napoli con la mentalità da provinciale?

“Non diciamo niente di nuovo. E’ uno dei capisaldi della nostra squadra. La mentalità deve essere assolutamente questa, sapendo limare le nostre mancanze”.

Come ha preso la squadra il nuovo infortunio di Cristobal Jorquera?

“Dispiace per il ragazzo, che veniva da un precedente infortunio ed era, dopo tanto tempo, finalmente tornato a disposizione. E’ un problema che aveva già avuto in passato, una frattura allo stesso piede che si è riaperta. Quindi adesso ha bisogno di un intervento chirurgico per l’inserimento di una placca. Per risolvere definitivamente il problema. E’ un infortunio che dimostra ancora una volta come in questo momento gira tutto male, tra l’altro senza aver subito uno scontro di gioco, tenendoci un nostro giocatore fuori per molto tempo. Accade oggi per lui, è accaduto prima per Cassani, Paletta, Biabiany”.

Ha abbondanza in difesa per la prima volta. Nelle sue scelte conterà l’esperienza?

“Terremo in considerazione tutto, anche il fatto che si giocherà dopo tre giorni dall’ultimo impegno di campionato, con qualcuno che ha giocato più di altri. La nostra rosa ha necessità di avere tutti a disposizione, proprio per dar la possibilità a tutti di rifiatare”.