Parmalat, shopping brasiliano

Parmalat ha sottoscritto – dopo l’iniziale accordo pattuito a settembre – il contratto per l’acquisto della divisione dairy di Brf, una delle principali società brasiliane operanti nel settore food, quotata alla BM&FBOVESPA S. A. (Borsa Valori Brasiliana).

L’operazione verrà realizzata attraverso l’acquisto, da parte della controllata Lactalis do Brasil Ltda, dell’intero capitale sociale della società (Newco) nella quale BRF conferirà, prima del closing che si prevede possa aver luogo entro i prossimi sei mesi, tutti gli asset relativi al dairy business, ivi compresi 11 stabilimenti nel territorio brasiliano, e taluni marchi, tra cui Batavo, Elegé, Cotochés, Santa Rosa e DoBon. Il fatturato proforma della divisione dairy di BRF nel 2013 è stato pari a circa 2,6 miliardi di Reais (pari a circa 825 milioni di Euro).

Il prezzo, “debt and cash free”, è determinato in circa 700 milioni di US$, equivalenti a 1,8 miliardi di Reais al cambio del 4 dicembre 2014 (pari a circa 570 milioni di euro), soggetto ad aggiustamenti sulla base dell’entità dei debiti e del working capital alla data del closing; il prezzo verrà interamente pagato al perfezionamento dell’operazione.
L’acquisizione sarà interamente finanziata con mezzi propri.

Al closing verranno sottoscritti anche taluni contratti ancillari finalizzati a regolare la transizione delle attività. L’acquisizione è soggetta a talune condizioni, tra cui l’approvazione dell’autorità antitrust brasiliana (CADE).

L’operazione si inquadra nella strategia di espansione nel mercato brasiliano, nel quale il Gruppo ha acquisito nel luglio 2013 la società Balkis Indústria e Comércio de Laticínios Ltda, attiva nel settore dei formaggi tipici di alta gamma nell’area di São Paulo e, di recente, ottenuto l’assegnazione di talune unità produttive facenti capo alla società Lácteos Brasil S. A.  –  Em Recuperação Judicial (LBR), con il conseguente ritorno all’utilizzo in via diretta del marchio”Parmalat” già in licenza a LBR.