I lavoratori della Pali Italia, ex-Tecnopali di Pizzolese stanno portando avanti da ieri mattina, 26 novembre, l’occupazione della fabbrica, all’interno della quale hanno lavorato per anni.
Gli stipendi di ottobre e di novembre non sono arrivati e la dirigenza ha dato forfait: dopo alcune vicissitudini societarie il Consiglio di Amministrazione ha dato le dimissioni e l’azienda è rimasta senza una guida. Così i lavoratori, a partire da lunedì 24 novembre, sono scesi in sciopero permanente, insieme alla Fiom, per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi.
Oggi pomeriggio, giovedì 27, i lavoratori hanno bloccato l’Asolana attraverso un presidio di protesta: con fischietti, megafono e volantini hanno parlato con gli automobilisti che transitavano in strada, bloccando il traffico all’altezza delle strisce pedonali, ad intervalli regolari.