La FP CGIL di Parma ha convocato nei giorni scorsi un giro di assemblee del personale di Proges che opera nei servizi educativi del Comune di Parma, a seguito delle preoccupanti dichiarazioni del sindaco e dell’assessore al bilancio sul futuro dei servizi educativi e assistenziali e, di contro, sul silenzio “assordante” dell’Amministrazione comunale rispetto alla prossima scadenza dell’appalto decennale con Parmainfanzia.
Le assemblee erano aperte a tutti i lavoratori del settore nel corso delle quali è stato votato all’unanimità un ordine del giorno (di seguito) che verrà inviato anche all’assessore Paci.
Ordine del giorno assemblee Personale Scuole e Nidi Proges
Il personale dipendente di Proges che opera nei servizi educativi del Comune di Parma ha appreso con sgomento delle dichiarazioni del sindaco e dell’assessore al bilancio del Comune di Parma, circa l’ipotesi di operare forti tagli sui servizi educativi della città.
I servizi educativi 0/6 costituiscono un elemento qualificante del sistema di welfare cittadino, un sostegno determinante per l’occupazione femminile e un diritto fondamentale di ogni bambino.
Ridurre i servizi educativi comporterebbe un arretramento per tutto il tessuto sociale del territorio.
Ci troviamo a poco più di un mese dalla scadenza dell’appalto decennale con Parmainfanzia e ancora non sappiamo quali saranno le prospettive per questi servizi e con essi il nostro futuro di lavoratrici/ori del settore.
Chiediamo pertanto al Comune:
- di aprire immediatamente un tavolo di confronto con le rappresentanze sindacali per ragionare nel merito;
- di operare delle scelte gestionali del settore che diano continuità al sistema educativo attuale;
- di caratterizzare i servizi 0/6 come punta di eccellenza del welfare cittadino anche attraverso l’utilizzo di lavoro stabile e di qualità.
I lavoratori di Proges aspettano risposte, in assenza delle quali attiveranno forme di mobilitazione a sostegno del proprio servizio e del proprio lavoro.