Non era stato un tentativo di borseggio ma un’avance pesante rivolta a una ragazzina da un romeno di 36 anni, pregiudicato e senza fissa dimora, a generare venerdì pomeriggio il parapiglia su un autobus della linea 5.
In aiuto della ragazzina erano intervenuti due giovani di colore e il romeno, che si trovava sul bus insieme a un gruppo di connazionali, si era scagliato contro di loro colpendoli con calci e pugni. L’autista ha fermato il 5 a Barriera Repubblica,
dove è arrivata in pochi minuti una pattuglia dei carabinieri, e poco dopo anche la polizia: il romeno è stato ammanettato a fatica, dopo che aveva colpito un militare con una violenta testata. Arrestato anche un altro rom di 22 anni, intervenuto
nel parapiglia per dare manforte all’amico. Per entrambi l’accusa è di violenza, resistenza, e minacce a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate